22
LugINPS, dismissione del PIN a favore dello SPID
Con la circolare n.87 del 17 luglio u.s. l’INPS ha comunicato la progressiva dismissione del proprio PIN in favore del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) unitamente alle istruzioni per gestire la fase transitoria dell’iniziativa che avrà inizio a decorrere dal 1° ottobre 2020, e che porterà alla definitiva cessazione della validità dei PIN rilasciati dall’Istituto.
Come noto, infatti, l’Inps utilizza attualmente un proprio sistema di accreditamento delle credenziali di accesso ai servizi on line e telematici, costituito da un codice identificativo personale (PIN) che consente a cittadini, imprese e intermediari di usufruire direttamente dei servizi loro dedicati.
Grazie a tale sistema proprietario, l’Istituto ha implementato, fin dal 2012, una politica di piena telematizzazione delle domande di servizio, diventando la prima Amministrazione pubblica a rendere disponibile sul web l’intera gamma dei servizi agli utenti.
L’Istituto intende adesso procedere allo switch-off dal PIN allo SPID in considerazione degli evidenti vantaggi a favore sia delle politiche nazionali di digitalizzazione sia del diritto dei cittadini alla semplificazione del rapporto con la pubblica Amministrazione. Inoltre, SPID consente agli utenti di interagire non solo con l’Istituto, ma con l’intero sistema pubblico e con i soggetti privati aderenti, costituendo di fatto un sistema aperto agli sviluppi europei.
Al fine di consentire il passaggio graduale dell’utenza verso le credenziali SPID, garantendo la continuità della possibilità di accesso ai servizi dell’Istituto, lo switch-off dal PIN allo SPID sarà preceduto da una fase transitoria, che avrà inizio il 1° ottobre 2020 e nel corso della quale:
1. Non saranno rilasciati nuovi PIN agli utenti, salvo quelli richiesti da utenti che non possono avere accesso alle credenziali SPID e per i soli servizi loro dedicati;
2. I PIN già in possesso degli utenti conserveranno la loro validità e potranno essere rinnovati alla naturale scadenza fino alla conclusione della fase transitoria.
3. L’Istituto avvierà una capillare campagna di comunicazione per informare i cittadini dell’evoluzione in atto, utilizzando tutti i canali di cui dispone. In particolare, le modalità e i termini dello switch-off dal PIN allo SPID saranno resi noti sul sito Inps e sui social network, nonché attraverso la distribuzione di materiale informativo (brochure e locandine) presso le proprie Strutture territoriali, gli intermediari autorizzati e gli stakeholders dell’Istituto.