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DicIncentivi alle imprese per interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro
L’INAIL ha emanato l’Avviso pubblico ISI 2020 – incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
La nuova edizione dell’Avviso ISI ricalca, in linea generale, l’impostazione seguita perla precedente edizione 2019, a cui sono applicati miglioramenti in termini di efficacia, sotto il profilo della prevenzione, degli interventi ammessi e consolidate alcune soluzioni utili ad agevolare la gestione tecnico-amministrativa dell’intero procedimento.
Con il nuovo bando ISI 2020, l’INAIL mette a disposizione delle imprese che investono in sicurezza più di 211 milioni di euro di incentivi a fondo perduto ripartiti su base regionale che saranno assegnati fino ad esaurimento, secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande.
Il contributo erogato in conto capitale può coprire fino al 65% delle spese sostenute per ogni progetto ammesso fino a un massimo di 130mila euro, sulla base dei parametri e degli importi minimi e massimi specificati dal bando per ciascun asse di finanziamento. La platea dei destinatari degli incentivi comprende le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura.
Riguardo alle tipologie di progetto, sono confermate quattro macro-categorie già previste nella precedente edizione (ISI 2019 – generalista) con l’esclusione dell’Asse 5 relativo al settore agricolo, per il quale è stata emanata l’edizione ISI Agricoltura 2019/2020 dell’Avviso. Per l’Avviso in oggetto è confermato il processo di valutazione a sportello già in uso per i precedenti Avvisi. In merito alle tempistiche di avvio della procedura online, le date di apertura e
chiusura della procedura di compilazione della domanda e di gestione delle successive fasi verranno pubblicate, sul portale istituzionale, entro il 26 febbraio 2021.
Il periodo di mantenimento dell’investimento passa da 2 a 3 anni e per i progetti che prevedono la sostituzione di macchine o trattori, la variazione del termine entro il quale possedere il requisito della piena proprietà delle macchine/trattori da sostituire è aggiornato al 31 dicembre 2018.