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FebFatturazione elettronica: dal 2019 scatta l’obbligo per tutte le imprese
Dal 1° gennaio 2019 tutte le imprese avranno l’obbligo di emettere e ricevere fatture in formato elettronico.
L’obbligo sarà invece dal 1° luglio 2018 per i distributori di carburante e per i subappaltatori con le Pubbliche Amministrazioni.
La fatturazione elettronica è un sistema digitale di emissione, trasmissione e conservazione delle fatture che permette di abbandonare per sempre il supporto cartaceo e tutti i relativi costi di stampa spedizione e conservazione.
Tale cambiamento epocale, se da un lato risponde alle esigenze di informatizzazione, dall’altro non tiene conto del fatto che ci siano molte imprese che ancora non sono preparate a gestire tale disciplina, con conseguente notevole aggravio dei costi gestionali aziendali.
Il 5 febbraio si è tenuto presso la sede dell’Agenzia delle Entrate un Forum sulla fatturazione elettronica organizzato dal Dipartimento delle Finanze del MEF nel quale la nostra Confederazione, insieme alle organizzazioni che compongono Rete Imprese Italia, ha manifestato forti perplessità riguardo la norma introdotta, con riferimento in particolare sia alla repentina e non graduale entrata in vigore, sia sotto il profilo dei contenuti, date le criticità rilevate sulla concreta applicazione.
Tra le criticità segnalate c’è la certificazione della fattura, ossia la corretta provenienza del file contenente la fattura. Al riguardo riteniamo che lo SDI (sistema di interscambio) debba essere un mero intermediario e nulla di più, lasciando che il rapporto tra imprese private rimanga tale.
Un altro punto critico riscontrato è l’applicazione della nuova norma per i contribuenti che hanno optato per il regime forfettario, stabilendo che questi soggetti non siano tenuti all’obbligo, anche se per loro rimane la fatturazione elettronica alle Pubbliche Amministrazioni.
Stante il quadro normativo sopra esposto, Casartigiani è fortemente impegnata in tutte le occasioni di interlocuzione con l’Amministrazione finanziaria e le forze politiche a richiedere, accanto ad una complessiva riduzione degli adempimenti fiscali a carico delle imprese, l’avvio graduale della fatturazione elettronica secondo scaglioni temporali più congrui e definiti anche in funzione della dimensione aziendale.