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NovLe ultime novità sull’azione collettiva contro il cartello sugli autocarri
Le Associazioni Italiane degli Autotrasportatori accolgono con favore le recenti notizie sull’Azione Collettiva Europea per il recupero del sovrapprezzo del Cartello degli Autocarri e continuano a sostenere i loro membri con una solida struttura informatica, legale e finanziaria
Da febbraio 2019 le Associazioni Italiane degli Autotrasportatori (le ‘Associazioni’) e la Fondazione per il recupero del sovrapprezzo del Cartello degli Autocarri (la “Fondazione”) collaborano per sostenere i membri delle Associazioni (gli ‘Autotrasportatori Associati’) nell’adesione all’Azione Collettiva Europea per ottenere il risarcimento dei danni derivanti dal Cartello degli Autocarri.
Recenti sviluppi
Il suddetto progetto di collaborazione è stato ideato ed implementato su misura per gli Autotrasportatori Associati. Come molti di voi sanno, negli ultimi mesi sono stati compiuti notevoli sforzi per:
- lo sviluppo e il miglioramento della Piattaforma online specificamente creata per gli Autotrasportatori Associati e per gli Uffici Territoriali delle Associazioni, consentendo un facile accesso su invito delle Associazioni, cliccando questo link poi selezionando la voce SNA Casartigiani;
- la redazione di specifiche Linee Guida per l’Adesione, caricate nella sezione personale della Piattaforma online;
- l’organizzazione di sessioni di informazione con i funzionari territoriali delle Associazioni per fornire informazioni e supporto diretto agli Autotrasportatori Associati.
Oltre a questo, grazie a un recente chiarimento del 15 maggio 2019 intervenuto nella causa in corso presso il Tribunale di Amsterdam, e a seguito delle successive deposizioni documentali del 18 settembre, abbiamo ora standard più certi relativamente alle prove e ai dati necessari per l’adesione, sui quali gli Autotrasportatori Associati e gli Ufficiali Territoriali delle Associazioni possono fare affidamento per aderire all’iniziativa.
I suddetti standard sono stati integrati nelle Linee Guida per l’adesione, che consigliamo di leggere anche a coloro che abbiano già proceduto con l’adesione, in quanto potrebbero esserci degli aggiornamenti che riguardano tutte le pratiche. Nonostante la maggiore certezza in termini di standard documentali, è doveroso evidenziare che gli stessi continuano ad evolvere, e che la Fondazione e/o le Associazioni potrebbero richiedere di completare alcune informazioni.